“Sport e periferie” è il fondo istituito dal Governo per realizzare interventi edilizi per l’impiantistica sportiva, volti, in particolare, al recupero e alla riqualificazione degli impianti esistenti, e individua come finalità il potenziamento dell’agonismo, lo sviluppo della relativa cultura, la rimozione degli squilibri economico-sociali e l’incremento della sicurezza urbana. Il piano è in attivazione.
I principali riferimenti normativi sono:
D.L.185/2015, Legge n. 9/2016, D.P.C.M. 01/02/2016, D.P.C.M. 05/12/2016, D.P.C.M. 22/10/2018.
Dal 1 gennaio 2020 la gestione del Fondo Sport e Periferie compete al Dipartimento per lo sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
I Piani degli interventi Pluriennali sono stati elaborati a seguito di indagini, condotte dal CONI su l’intero territorio nazionale, che hanno recepito tutte le proposte di intervento presentate da proponenti pubblici e privati.
Su questa base, la Giunta Nazionale del CONI, adottando anche criteri di politica sportiva, ha ritenuto di garantire la più ampia distribuzione degli interventi su tutto il territorio italiano e la diffusione di quanti più sport possibili.
Il progetto “Censimento e monitoraggio degli impianti sportivi sul territorio” nasce dall’esigenza di conoscere la consistenza del patrimonio impiantistico esistente a livello nazionale, ai fini di una corretta pianificazione territoriale e di una mirata destinazione degli investimenti disponibili..